Il 13 luglio 2018 il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 161, il Decreto Legge n. 87, con le disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese.

Tra le novità in materia di lavoro, importanti sono le modifiche apportare al contratto a termine che penalizzano le imprese.

La durata massima del contratto a tempo determinato, viene ridotta da 36 a 24 mesi; inoltre per i contratti superiori ai dodici mesi, eventualmente anche con proroghe,  sarà prevista la causale ben specificata nel contratto.

Le proroghe dei contratti scendono da cinque a quattro.

Viene esteso il periodo massimo di 24 mesi di durata, anche ai contratti di somministrazione.

Viene inoltre elevata l’indennità risarcitoria per i licenziamenti illegittimi.

Le norme si applicano ai contratti di lavoro a tempo determinato, ai rinnovi e alle proroghe.

L' ufficio Paghe resta a disposizione per ulteriori informazioni.