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16-06-2022

Contributi a fondo perduto per settori wedding, intrattenimento e organizzazione cerimonie e HO.RE.CA.

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Sono interessate a questo contributo solo alcune categorie artigiane che sono state inserite in particolare nel settore del wedding (matrimoni) e altre imprese che operano nel campo dell’intrattenimento e dell’organizzazione di cerimonie e dell’HO.RE.CA (alberghi, ristoranti e catering).

Sino al 23 giugno è aperta la possibilità di presentare istanza di contributo mediante procedura web disponibile nell’area autenticata del Portale Fatture e Corrispettivi o mediante invio telematico. Dopo una lunga attesa, sono arrivate le istruzioni per la domanda di accesso ai contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Sostegni bis. Le imprese con i requisiti richiesti hanno tempo fino alla scadenza del 23 giugno 2022 per procedere. Dal calcolo degli importi ai dati da inserire nell’istanza, le istruzioni da seguire per accedere al bonus a sostegno dei soggetti particolarmente colpiti dalle restrizioni Covid sono state fornite dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento dell’8 giugno 2022. La trasmissione della domanda può essere effettuata anche da un intermediario delegato alla consultazione del Cassetto fiscale o al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche; in alternativa è possibile anche conferire una specifica delega.

Importi: le imprese che operano nell’ambito dei matrimoni, degli eventi, della ristorazione e degli hotel ricevono il pagamento dei contributi a fondo perduto, dopo gli appositi controlli, direttamente dall’Agenzia delle Entrate, sul conto corrente indicato in fase di domanda. Il calcolo dell’importo che sarà erogato considerando i fondi a disposizione per ciascun settore:
• il 70% delle risorse viene assegnato in uguale misura a tutti i beneficiari
• in aggiunta, il 20% dell’assegnazione finanziaria è ripartita, in egual misura, tra i beneficiari che presentano un ammontare dei ricavi 2019 superiore a 100.000 euro;
• ancora l’ultimo 10% incrementa il valore dei bonus riconosciuti alle imprese beneficiarie con un ammontare di ricavi superiori a 300 mila euro.

Potranno esserne beneficiarie le imprese che esercitano come attività prevalente una di quelle individuate da uno dei codici ATECO 2007 elencati nelle tabelle A, B, e C (in allegato). Il decreto stabilisce i criteri e le modalità di erogazione individuando tre distinti contributi: contributo wedding (matrimoni); contributo intrattenimento e contributo HO.RE.CA. (alberghi, ristoranti e catering).

I REQUISITI COMUNI previsti per i tre contributi, che tutti i richiedenti devono possedere sono:
• aver subito una riduzione dell’ammontare dei ricavi del periodo di imposta 2020 non inferiore al 30% rispetto all’ammontare dei ricavi del periodo di imposta 2019. Per le imprese costituite nel corso dell’anno 2019, la riduzione è relativa all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi, nella medesima misura del 30%, ed è rapportata al periodo di attività del 2019 decorrente dalla data di costituzione e iscrizione nel registro delle imprese, prendendo in considerazione il fatturato registrato nel predetto periodo e il fatturato registrato nel corrispondente periodo del 2020;
• aver subito un peggioramento nell’ammontare del risultato economico di esercizio del periodo di imposta 2020 non inferiore al 30% rispetto all’ammontare del risultato economico di esercizio del periodo di imposta 2019;
• risultare regolarmente iscritti e attivi nel Registro delle imprese tenuto presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
• avere sede legale o operativa ubicata sul territorio italiano;
• non essere in liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
• non essere imprese già in difficoltà al 31 dicembre 2019, ad eccezione delle microimprese e piccole imprese che rispettino il punto precedente e che non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio o la ristrutturazione.

I REQUISITI SPECIFICI di ciascuno dei contributi a fondo perduto sono i seguenti:
• per il contributo wedding (matrimoni), le imprese devono svolgere alla data di presentazione dell’istanza attività prevalente individuata da uno dei codici Ateco presenti nella tabella A dell’allegato 1 al decreto interministeriale e devono aver realizzato almeno il 30% dei ricavi del periodo d’imposta 2019 relativamente a prodotti o servizi inerenti a matrimoni, feste e cerimonie;
• per il contributo intrattenimento, le imprese devono svolgere alla data di presentazione dell’istanza attività prevalente individuata da uno dei codici Ateco presenti nella tabella B;
• per il contributo HO.RE.CA., i richiedenti devono svolgere alla data di presentazione dell’istanza attività prevalente individuata da uno dei codici Ateco presenti nella tabella C.

Attenzione, il contributo non spetta:
• ai soggetti destinatari di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modifiche;
• ai soggetti che si trovino in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque ostative.

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