Ufficio Ambiente

L'Ufficio Ambiente garantisce ogni necessario supporto a partire dall'istruzione di pratiche relative ai principali adempimenti, quali:

Predisposizione ed inoltro del MUD (dichiarazione annuale sui rifiuti prodotti)
Aggiornamento dei registri di carico e scarico dei rifiuti per conto delle imprese
Fornitura e vidimazione registro di carico e scarico
Servizio di vidimazione formulari
Predisposizione ed inoltro delle richieste di autorizzazione e variazione all'Albo Gestori Rifiuti per il trasporto dei rifiuti recuperabili, speciali e speciali pericolosi
Predisposizione ed inoltro alla Provincia delle domande di autorizzazione alle emissioni in atmosfera
Assistenza in caso di sanzioni da parte della provincia per i reati inerenti la gestione dei rifiuti anche tramite una polizza a copertura delle spese legali
Compilazione ed inoltro delle domande di contributo all'E.B.A.V. per le spese sostenute in materia di consulenza e gestione ambientale

L'Ufficio Ambiente è a disposizione delle aziende anche per l'erogazione del servizio personalizzato e continuativo di tenuta dei registri di carico e scarico rifiuti

Consulenza sulla gestione dei rifiuti
Tenuta e/o aggiornamento del registro dei rifiuti
Dichiarazione ambientale annuale
Rendicontazione annuale della situazione dei rifiuti prodotti, giacenti e smaltiti
Informazione personalizzata

Servizi

TENUTA REGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI

La normativa prevede la possibilità esclusiva della tenuta dei registri presso l'Associazione per i produttori la cui produzione annua di rifiuti non eccede le dieci tonnellate di rifiuti non pericolosi e le due tonnellate di rifiuti pericolosi.

Delegare la tenuta del registro di carico e scarico all'Associazione consente di annotare i dati previsti con cadenza mensile.

L'Associazione, su richiesta di molte aziende, ha organizzato il servizio di tenuta e gestione del registro dei rifiuti per i produttori che lo richiedono.

AGGIORNAMENTO E CONTROLLO REGISTRI DI CARICO E SCARICO

Tenere aggiornato e compilare correttamente il registro di carico e scarico dei rifiuti non è sempre semplice.

Per questo motivo per le aziende che vogliono gestire direttamente il registro, senza delegare la sua tenuta all'Associazione, possono usufruire del servizio dedicato di controllo e aggiornamento dei dati inseriti nel registro di carico e scarico dei rifiuti.

DENUNCIA ANNUALE RIFIUTI (MUD)

I produttori iniziali di rifiuti e le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti devono comunicare i dati relativi ai rifiuti prodotti e/o gestiti dal 1° gennaio al 31 dicembre entro il 30 aprile.

Tale comunicazione si effettua redigendo il MUD ovvero il modello unico di denuncia rifiuti e inviandolo alla Camera di Commercio competente per territorio.

Il servizio offerto dalla Confartigianato consiste nella verifica della correttezza della compilazione del registro di carico e scarico dei rifiuti, nella compilazione del MUD e del relativo invio alla CCIAA competente per territorio.

RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL'ALBO GESTORI RIFIUTI

Il D.Lgs 152/06 prevede che devono iscriversi all'Albo Gestori Ambientali le imprese che svolgono le seguenti attività (suddivise per categorie dall'art. 8 del D.M. 406/98):

Categoria 1: raccolta e trasporto di rifiuti urbani ed assimilati (vedi art. 1, comma 1 e 2, della delibera del Comitato Nazionale n.1 del 30.01.2003).
Categoria 2 bis: Trasporto conto proprio: produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti e i produttori iniziali di rifiuti pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto di trenta chilogrammi al giorno o trenta litro al giorno dei propri rifiuti pericolosi, a condizione che tali operazioni costituiscano parte integrante ed accessoria dell'organizzazione dell'impresa dalla quale i rifiuti sono prodotti, ai sensi dell'articolo 212, comma 8 del D. lgs 152/2006.
Categoria 2 ter: associazioni di volontariato ed enti religiosi che intendono svolgere attività di raccolta e trasporto occasionale di rifiuti non pericolosi costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi di provenienza urbana.
Categoria 3 bis: Gestione RAEE: distributori di AEE domestici e professionali per le attività di raggruppamento e trasporto dei RAEE domestici e professionali, i trasportatori di RAEE che agiscono in nome dei distributori di AEE domestici e professionali e gli installatori e gestori dei centri di assistenza tecnica di AEE per le attività di raggruppamento de trasporto dei RAEE domestici e professionali.
Categoria 4: raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi.
Categoria 4 bis: imprese che svolgono attività di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi;
Categoria 5: raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi.
Categoria 8: attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi.
Categoria 9: bonifica di siti.
Categoria 10: bonifica di siti e beni contenenti amianto.

Categoria 6: Trasporto Transfrontaliero: imprese con sede legale all'estero e con sede secondaria di rappresentanza stabile nel territorio italiano, che effettuano o intendono effettuare trasporti transfrontalieri dei rifiuti nel territorio italiano, ai sensi dell'articolo 194 comma del D.lgs 152/2006 come modificato dall'articolo 17 del D.lgs 205/2010, che ha recepito la direttiva 2008/98/CE sui rifiuti.

Il servizio offerto dalla Confartigianato consiste nella preparazione e nell'inoltro delle pratiche di iscrizione all'ALBO GESTORI AMBIENTALI.

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLE EMISSIONI IN ATMOSFERA

Ogni impresa o soggetto che intende avviare o modificare una qualunque impianto o attività che produca emissioni in atmosfera, ad eccezione delle tipologie espressamente escluse dalla parte V del D.Lgs. 152/2006, è tenuto ad ottenere preventiva autorizzazione.

Il servizio offerto dalla Confartigianato consiste nella preparazione e nell'inoltro delle pratiche di iscrizione alla Provincia.

VISITE AZIENDALI

Su richiesta delle aziende possono essere effettuati dei sopralluoghi per verificare a quali adempimenti ambientali sono soggette e quali possono essere le misure correttive da applicare al fine del rispetto della norma ambientale.

VIDIMAZIONE REGISTRI DI CARICO E SCARICO RIFIUTI

Il registro di Carico e scarico dei rifiuti va vidimato presso la Camera di Commercio competente per territorio.
L'Associazione, per tutte le aziende che lo richiedono, può provvedere alla vidimazione del registro.

SERVIZIO ALIMENTARISTI

È un servizio indirizzato agli alimentaristi, in particolare alle seguenti attività:
• Panifici;
• Pasticcerie e gelaterie;
• Produzione pasta fresca;
• Produzione prodotti di gastronomia.

Il servizio prevede:
• Ispezione e verifica igienico sanitaria;
• Predisposizione o revisione del piano di autocontrollo;
• Consulenza in ambito di etichettatura;
• Controlli analitici su alimenti e ambiente;
• Assistenza in materia di acquisizione di parere preventivo,
registrazione o riconoscimento;
• Formazione degli operatori alimentari.

POLITICA AMBIENTALE EMAS

POLITICA AMBIENTALE
POLO TURISTICO LOCALITÀ DI BIBIONE

Confartigianato-Imprese del Veneto Orientale, nella convinzione dell'importanza che la salvaguardia dell'ambiente riveste per i cittadini, per gli ospiti e per gli operatori economici, rinnova il proprio impegno e collaborazione per l'implementazione e lo sviluppo del Sistema di Gestione Ambientale conforme al Regolamento Europeo EMAS nel Comune di san Michele al Tagliamento Polo Turistico di Bibione, al fine di preservare la bellezza del territorio e l'atmosfera di quiete e riposo che la spiaggia e l'ambiente circostante possono offrire agli ospiti. Il Sistema di Gestione Ambientale ha lo scopo di prevenire e ridurre gli impatti ambientali legati alle attività che si esercitano sull'area grazie al coinvolgi-mento, alla collaborazione e all'impegno di tutti gli operatori economici, tra i quali gli artigiani. Questo in un'ottica di continuo miglioramento ambientale per uno Sviluppo Sostenibile, realizzando i principi di Agenda XXI e del Protocollo di Kyoto, nel rispetto della legislazione ambientale vigente, delle esigenze e delle richieste dei cittadini, dei turisti, degli artigiani e delle piccole imprese.